Silvia Mora ci piace perché è stata capace di trasformare la sua passione per il golf in una professione a tempo pieno. Anzi, pienissimo. Creativa, “col callo dell’economia”, è l’ideatrice di uno dei marchi emergenti di abbigliamento da golf più cool del momento: Geko & Murier. Ma non solo. Dallo scorso luglio gestisce il proshop del Franciacorta Golf Club, modulando l’offerta su brand di ricerca. Quelli che si fanno notare dentro e fuori dal green. Daema compreso.
La laurea in economia, il lavoro presso grandi gruppi internazionali, l’hobby del golf, poi un bel giorno…
“Comincio a sentirmi a disagio nell’abbigliamento golfistico: troppo datato, noioso. Neppure lo shopping mi aiuta, l’offerta nei negozi è monocorde. Passo all’azione e faccio confezionare qualche capo su mia ispirazione. Le mise piacciono, incuriosiscono, amici e conoscenti dell’ambiente mi spingono a lavorare su questa intuizione. Sfodero il mio spirito di avventuriera e nel 2013 lancio ufficialmente la linea”.
Cosa piace ai golfisti del suo brand?
“L’uso del colore, il disegno, il fatto che il geco appaia e scompaia sui capi: a volte è posizionato su una spalla, altre sul fianco, bisogna cercarlo. E poi le limited edition, che scatenano una vera e propria caccia alla maglia che nessuno ha. infine le personalizzazioni, un servizio su richiesta”.
Perché il geco?
“Mi è stato raccontato in Polinesia che le loro piccole ventose simboleggiano l’attaccamento ai valori e all’amicizia. Mi ci sono riconosciuta”.
Dietro la sua regia Il proshop del Franciacorta Golf Club sta diventando un punto di riferimento per chi è alla ricerca di novità per lo sport e il tempo libero. Come seleziona i brand?
“La ricerca si focalizza sia su linee dall’anima tecnica, sia su proposte innovative dal punto di vista dei contenuti e dello stile. Daema è una di queste; l’ho scelta perché si differenzia molto nel panorama: è un prodotto estremamente femminile, un vero made in Italy, upcycled, realizzato in fibre naturali, il merino principalmente. Io stessa, durante la pratica sportiva, sotto un softshell tecnico, a contatto con la pelle preferisco capi in lane pregiate o cotone. Insomma, trovo che Daema interpreti lo spirito sportivo in un’ottica contemporanea, le clienti stanno rispondendo molto bene”.
Un consiglio di stile per gli amanti del green
“Mai rinunciare a comfort, bon ton e colore a sorpresa”.